TURISMO ESTIVO, I DATI POSITIVI DI FIPE -CONFCOMMERCIO
Il bilancio dell'estate 2024 sarà positivo, con circa 215 milioni di presenze turistiche nel nostro Paese, segnando un incremento dell'1,6% rispetto al 2023. E' quanto emerge dall'analisi di Fipe-Confcommercio per la stagione estiva del 2024.
Dati favorevoli che ancora una volta premiano sopratutto le regioni del Sud con la Puglia ai primi posti.
A trainare la crescita continua a essere il turismo estero, che si prevede in aumento del 4% rispetto all'anno precedente, mentre quello interno registrerà una lieve flessione (-0,8%).
I DATI
Guardando più in dettaglio i cambiamenti strutturali tra il pre e il post pandemia nel modo di fare vacanza degli italiani l'analisi rileva un aumento delle vacanze lunghe (4 o più notti), che nel 2023 erano il 59,4% del totale contro il 55,6% del 2019, mentre i viaggi brevi (1-3 notti) scendono al 40,6% dal 44,4%. Nel quadro complessivo di calo delle vacanze, l'incidenza dei viaggi estivi sul totale annuo sale al 45% (dal 41,8% del 2019) e quella dei pernottamenti al 61% (dal 57,6%). Quanto alle destinazioni, il 79,3% dei viaggi per vacanza degli italiani ha come destinazione una località italiana, dato in crescita rispetto al 76,3% del 2019. Aumenta l'attrattività del Nord (+2%) e del Mezzogiorno (+2,2%), e le prenotazioni fai da te: l'alloggio è prenotato direttamente dal turista nel 73,8% dei viaggi per vacanza (era il 45,4% nel 2019). E cresce l'uso dell'online (70,6% rispetto al 59,6% del 2019).