SLITTATE A GENNAIO 2023 LE SANZIONI PER CHI RIFIUTA PAGAMENTI CON CARTE DI CREDITO E BANCOMAT

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10/01
2022

pospagamenti-696x464Il 23 dicembre il Senato ha convertito in legge  il cosiddetto “decreto Recovery”, che contiene diverse misure per favorire l’attuazione del “Piano nazionale di ripresa e resilienza” (Pnrr). Per il mondo del commercio la novità arriva dal rinvio delle sanzioni a chi rifiuta i pagamenti con bancomat e carte di credito che, rispetto a quanto previsto in precedenza, è slittato di un anno, al primo gennaio 2023. L’importo della sanzione rimane fermo a 30 euro, più il 4% del valore della transazione. La misura verrà applicata a tutti coloro che già dovrebbero accettare carta e bancomat con un Pos. Questo significa che la norma riguarda chiunque offre prodotti e servizi al pubblico. Esercenti quindi, ma anche professionisti come medici, avvocati, tassisti. 

 

Sul tema, Confcommercio ha già espresso la sua contrarietà alle sanzioni e ha chiesto “una riduzione generalizzata degli oneri economici legati all'accettazione dei pagamenti elettronici in modo da non penalizzare imprese e professionisti tenuti al rispetto degli obblighi normativi”.