La Regione Puglia ha approvato l'emendamento per la riduzione dei gas radon in ambienti chiusi. Il radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore ed è generato dal decadimento del radio, cioè dal processo per cui una sostanza radioattiva si trasforma spontaneamente in un’altra sostanza, emettendo radiazioni. La nuova previsione fissa a 300 Bq/mc i limiti di concentrazione di gas in ambiente confinato per le nuove costruzioni, eccetto i vani tecnici isolati o a servizio di impianti a rete.

Per quanto riguarda gli edifici esistenti, anche qui il limite è fissato a 300 Bq/mc e la modifica della legge prevede l'effettuazione delle misurazioni esclusivamente per i locali interrati, seminterrati e piano terra(con superficie superiore a 20 mq) e aperti al pubblico con esclusione dei piani superiori, dei residenziali e dei vani tecnici isolati al servizio di impianti di rete. 

La Legge Regionale del 3/11/2016 n. 30 e s.m.i non prevede che l'esercente debba necessariamente avvalersi di un esperto qualificato in radioprotezione per la misurazione di concentrazione di gas radon nell'ambiente. Infatti ogni datore di lavoro può acquistare dosimetri passivi CR-39, posizionarli a un'altezza compresa tra circa 1-3 metri, in un'area lontana da fonti di calore e provvedere alla misurazione. 

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Allegati

Scarica Emendamento Legge Regionale n.30/2016