PROTOCOLLO ANTI INFLAZIONE, ANCHE CONFCOMMERCIO FA LA SUA PARTE
Confcommercio farà parte di una "task force" che dal primo ottobre fino al 31 dicembre scenderà in campo per contrastare l'inflazione. Questo è quanto prevede il protocollo di intesa sottoscritto dal ministero delle Imprese e del Made in Italy. Lo scopo del Protocollo è quello di favorire il contenimento dei prezzi per i beni di prima necessità, alimentari e no alimentari di largo consumo, per evitare che la spinta inflattiva diventi strutturale.
Le aziende che vogliono aderire dovranno attivare azioni come l’applicazione di prezzi fissi, attività promozionali sulle referenze selezionate, iniziative sulla gamma di prodotti a marchio (private label), carrelli a prezzo scontato o unico...
L’adesione consentirà alle imprese di comparire sul sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy accanto al logo Trimestre anti-inflazione e di ricevere il bollino digitale ideato dal ministero per segnalare le offerte
Donatella Prampolini, vicepresidente di Confcommercio, commenta così “Le federazioni della filiera aderenti al nostro sistema associativo hanno manifestato interesse a collaborare al patto anti-inflazione, proposto dal Ministero delle imprese e del made in Italy, per tenere bassi i prezzi dei prodotti di largo consumo. Per questo, Confcommercio ha responsabilmente aderito. Ancora una volta facciamo la nostra parte, anche riducendo i margini operativi, per tutelare il potere d’acquisto delle famiglie. Auspichiamo che questo impegno sia condiviso anche dall’industria.”