Gli esercizi commerciali dotati di Pos saranno abilitati a fornire contanti ai clienti, per risolvere il problema della chiusura degli sportelli bancari soprattutto nelle aree più interne del Paese e nei piccoli Comuni. Lo prevede una modifica alle norme anti riciclaggio del 2007, inserita nella Manovra. In alcune zone, infatti, trovare uno sportello bancomat per prelevare denaro diventa un impresa. E proprio per agevolare i residenti di quelle aree ed evitare lo spopolamento di alcuni territori il governo ha deciso di consentire ai negozi dotati di Pos di funzionare come degli sportelli Bancomat. Anche se non avranno alcun obbligo di farlo, si tratta solo di una possibilità.

La norma inserita nella Manovra prevede che i prestatori di servizi di pagamento debbano adempiere ai controlli previsti dalla normativa anti-riciclaggio per le operazioni di prelievo di contante solo se si tratta di prelievi di importo superiore a 250 euro al giorno. Soglia che secondo la legge di Bilancio è «in linea con i dati relativi al prelievo medio effettuato da carte collegate a conti correnti e carte prepagate». Sotto questa soglia non ci sarebbero obblighi.

L’abilitazione potrebbe essere concessa a tutti gli esercizi commerciali, ma si pensa soprattutto a supermercati e tabaccai.