Con una la lettera aperta, qui di seguito pubblicata, il presidente Gelsomino illustra ai soci della Confcommercio Imprese per l'Italia provincia di Foggia le ragione e le prospettive della riorganizzazione sul territorio degli uffici dell'associazione e delle società collegate . 

Caro socio,

il mondo della rappresentanza d’impresa, con la connessa attività di assistenza, è in una fase di profonda trasformazione. Si tratta di un sistema complesso che non può non risentire delle articolate vicende che stanno interessando la vita di tutti gli Enti sul territorio, con innegabili ripercussioni sul mondo delle aziende.

La Confcommercio Imprese per l’Italia, nei suoi 70 anni di storia, non ha mai avuto paura di  mettersi in discussione; anzi molto spesso ha precorso i tempi, per mantenere il “passo” con i cambiamenti della società. In questo contesto nazionale, la Confcommercio di Foggia è sempre stata all’avanguardia, rappresentando spesso un modello di riferimento per molte associazioni del centro sud.

Ma in questi ultimi anni si è reso sempre più evidente che i modelli organizzativi che regolano l’attività sindacale e i servizi erogati sul territorio hanno bisogno di un profondo ripensamento. Ripensamento che passa in primo luogo attraverso una riorganizzazione complessiva delle modalità di fornitura dei servizi, possibile anche grazie al diffondersi delle nuove tecnologie informatiche. Le convenzioni stipulate con Consulenti del lavoro e Dottori commercialisti, con lo strumento dell’Ascom Point, sono la prima testimonianza di questo nuovo agire sul territorio.

Accanto a questo, però, abbiamo pensato, per garantire una più efficace e puntale assistenza tecnica, che fosse necessario anche un miglioramento complessivo della qualità professionale dei servizi offerti. Perciò abbiamo deciso di accentrare presso la sede di Foggia (centralino 0881.560111), tutti gli uffici e i dipendenti della struttura tecnica dell’organizzazione provinciale e delle sue società collegate.

A far data dal 4 maggio, dunque, tutti gli uffici zona, ad esclusione di quello di Vieste, rimarranno come presidi sul territorio con apertura solo nelle giornate di martedì e giovedì, con orario al pubblico dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 18,30.

Una decisione che qualcuno leggerà come la prova di una volontà di ridimensionamento della Confcommercio sul territorio, ma che è invece solo la razionale scelta di una organizzazione che ha bisogno di ritrovare unità e compattezza per migliorare e innovare.

Una Confcommercio che rimarrà, come sempre, vicina ai propri soci in modo moderno e funzionale; anzi ancora più presente e autorevole sul territorio perché in grado di rispondere in modo efficace alle nuove esigenze delle imprese del terziario pronta a raccogliere le nuove sfide che il mondo della rappresentanza impone.

Cordiali saluti                                                                                             

Damiano Gelsomino