Dare regole precise a tutti gli operatori che esercitano attività di compravendita e permuta di oggetti usati realizzati con metalli preziosi attraverso adempimenti da rispettare, costantemente monitorati dagli addetti ai lavori. Sono questi gli obiettivi della nuova normativa in materia entrata in vigore il 5 di luglio.

“La nuova legge andrà a complicare il nostro lavoro – afferma il presidente provinciale di Federpreziosi Foggia, Silvio Salvatori - La compravendita di oggetti usati non è certamente la nostra attività principale, anzi in alcuni casi è del tutto marginale. E’ ovvio che saremo i primi a rispettare e far rispettare le regole, ma sicuramente si sarebbe potuto dare più ascolto alla categoria, regolamentando meglio la normativa – rimarca Salvatori.

Federpreziosi nazionale ha infatti sollevato delle perplessità in merito alla norma che, secondo la federazione, sarebbe troppo “generica” perché allargata a tutto il settore, quindi anche alle gioiellerie che operano su piccoli oggetti usati.  Sarebbe bastato - secondo il sindacato di categoria - indicare dei parametri entro i quali l’operatore poteva essere “esonerato” dall’adempimento degli obblighi di legge.

Per ulteriori informazioni gli uffici provinciali della Confcommercio sono a disposizione degli operatori commerciali.