Con il nuovo Codice della Crisi d'impresa e dell'insolvenza, ogni debitore - imprenditore, professionista e/o consumatore - che sia persona fisica, associazione o ente, anche insolvente, ha il diritto sempre di sdebitarsi definitivamente con benefici morali, sociali, civili e penali, senza lasciare debiti ai futuri eredi e/o problemi di responsabilità revocatoria ai terzi interlocutori aziendali e personali e senza soffrire un pignoramento continuo, multiplo e a infinito. 

Ogni debitore può quindi sdebitarsi quasi sempre senza dover arrivare alla liquidazione perchè il nuovo codice crea un percorso per evitare l'insolvenza. 

Per illustrare gli obblighi per le imprese e la necessità di dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili al fine di rilevare tempestivamente la crisi e l'eventuale perdita della continuità aziendale, l'Associazione ha organizzato per martedì 30 gennaio alle 15.00 (registrazione partecipanti alle ore 14.30) un incontro sul tema che sarà condotto da Luigi Maida, avvocato e commercialista e Gianpaolo Impagnatiello, professore di Diritto processuale presso l'Università degli Studi di Foggia. 

Tra gli strumenti di risoluzione vi è la composizione negoziata che ha come fulcro la Camera di Commercio. Nella sostanza, l'imprenditore che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario che ne rendono probabile la crisi o l'insolvenza, può chiedere al segretario generale della Camera di Commercio, nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell'impresa, la nomina di un esperto indipendente quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell'impresa. E’ un istituto caratterizzato da semplicità e snellezza applicativa con costi predeterminati (il costo di remunerazione dell’esperto fissato secondo precisi parametri di attivo dell'impresa debitrice). 

Non di minore importanza, infine, è l'adozione da parte delle società di capitali (SPA, SAPA, SRL, SRLS) del Modello 231 che da la possibilità alle imprese di ridurre notevolmente il rischio di essere coinvolte in reati commessi a vantaggio delle società stessa o dei dipendenti. 

 

Per ricevere info sull'incontro e per registrarsi: m.bonghi@confcommerciofoggia.it; tel. 0881 560.230