“Il fallimento del tanto annunciato Metrò del Mare del Gargano è probabilmente l’emblema di un modo di intendere lo sviluppo della provincia che non ci possiamo più permettere. La competizione tra territori, particolarmente quando si parla di sviluppo turistico, si gioca oggi su un terreno concreto che non può e non deve lasciare spazi ad improvvisazioni Le politiche degli annunci, i proclami, non servono a nulla e producono degli effetti boomerang dalle conseguenze spesso inimmaginabili”. Non usa gira di parole il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia, Damiano Gelsomino nel commentare il flop del collegamento marittimo Manfredonia, Vieste, Peschici, Rodi, Isole Tremiti che sarebbe dovuto partire nei prossimi giorni. Un progetto sperimentale di forte impatto e di cui da tempo si parla sul promontorio ma che a detta di Gelsomino: “si sarebbe dovuto gestire in modo più appropriato per raggiungere il risultato sperato. Come Confcommercio non intendiamo entrare nel merito della vicenda che pure ci ha visto partecipi in fase progettuale – ha proseguito il presidente di Confcommercio -  ma è chiaro che sarebbe bastato soffermarsi sulla tempistica e sul fatto che analogo bando era andato deserto lo scorso anno per capire che forse qualcosa poteva non funzionare. Lamentarsi però non serve a nulla mentre come territorio abbiamo un immediato bisogno di risposte. Per questo  - ha concluso Gelsomino - inutile attardarsi in polemiche sterili. Lavoriamo tutti insieme, invece, per far sì che progetti innovativi e utili per il rilancio del turismo non rimangano lettera morta o, peggio ancora, articoli di giornali a futura memoria sulla incapacità del nostro sistema territoriale di realizzare qualcosa di concreto”.