GUIDE TURISTICHE, PUBBLICATA LA NUOVA LEGGE
Tiziano Samele è stato eletto vice presidente del gruppo Confguide provinciale; nella stessa occasione Rossana Santoro è stata nominata referente dei Monti Dauni.
L'appuntamento è stato l'occasione anche per discutere dell'importante, e da tempo attesa, legge sulla Disciplina della professione di guida turistica che, dopo oltre 10 anni, ha finalmente disciplinato un settore oggetto di abusivismo.
Ricordiamo i punti pratici della Legge:
1. LE GUIDE GIA’ ABILITATE POSSONO CONTINUARE AD ESERCITARE LA PROFESSIONE ALMENO FINO AL 180° GIORNO SUCCESSIVO (13/6/2023) ALLA PUBBLICAZIONE DEL DECRETO ATTUATIVO (NON ANCORA PUBBLICATO). La domanda serve per ottenere IL NUOVO TESSERINO CON INDICAZIONE DELLA/E “SPECIALIZZAZIONE TERRITORIALE” (REGIONE IN CUI SI E’ CONSEGUITA L’ABILITAZIONE/I) E LINGUISTICHE.
2. E’ PREVISTA UNA ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA RC. Per l’esercizio della professione di guida turistica è necessario il possesso di una copertura assicurativa a garanzia della responsabilità civile professionale.
3. CODICE ATECO SOLO PER LE GUIDE TURISTICHE. L’ISTAT attribuirà alle guide turistiche uno specifico codice ATECO entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge (entro il 14/2/2024).
4. CORSI DI SPECIALIZZAZIONE (facoltativi) E AGGIORNAMENTO (obbligatorio ogni 3 anni): occorre attendere il Decreto che uscirà entro 30 gg (entro il 15/1/2024) dalla pubblicazione della Legge con il quale saranno individuati gli ambiti e le modalità di specializzazione e di aggiornamento.
5. ACCESSO E ATTIVITA’ GARANTITE PER LE GUIDE NEGLI ISTITUTI E LUOGHI DELLA CULTURA ANCHE PRIVATI APERTI AL PUBBLICO. l’ingresso e lo svolgimento dell’attività di guida turistica non può essere interdetto o ostacolato negli istituti e nei luoghi della cultura anche appartenenti a soggetti privati, aperti al pubblico, come definiti dall’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.