Gino Notarangelo nuovo presidente Federalberghi provincia di Foggia
Gino Notarangelo, titolare ed amministratore delegato di Gattarella Resort di Vieste, è il nuovo responsabile di Federalberghi provinciale. L’incarico, su delega del presidente provinciale di Confcommercio, Damiano Gelsomino, è stato deciso per dare nuovo slancio al sindacato di categoria.
Maggiore visibilità per il territorio, cooperazione tra gli operatori della provincia, dialogo serrato e strategie comuni con gli altri imprenditori della filiera turistica, sostegno e innovazione nei processi di gestione delle strutture alberghiere: sono queste le parole chiave dell’azione che Federalberghi intende sviluppare su tutto il territorio provinciale.
“Il mio primo impegno – afferma Notarangelo - sarà quello di confrontarmi con tutti i colleghi, non solo quelli del Gargano, per cercare di formare una squadra in grado di sviluppare azioni sindacali utili a ridare vita ad un comparto che sta soffrendo. Un passaggio fondamentale per parlare con una voce unica con la Regione Puglia e Puglia Promozione e per ridare alla nostra provincia il ruolo e la visibilità che merita. Un confronto che vogliamo sereno, ma serrato, per trovare forme idonee di rilancio per il settore”.
La Federalberghi provinciale punterà molto sulle politiche di promozione, ma non intende tralasciare azioni di formazione e qualificazione professionale a sostegno degli operatori, dando anche un aiuto concreto alle nuove realtà alberghiere.
Per il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Foggia, Damiano Gelsomino: “Notarangelo rappresenta il volto giovane e qualificato della imprenditoria alberghiera del territorio ed ha voglia di impegnarsi con Confcommercio per l’interesse comune. Il suo compito è quello di aggregare e dare una voce unica e qualificata ai nostri albergatori e con loro al sistema turistico del territorio”.
“Tutti gli interventi che metteremo in campo – rimarca Notarangelo – dovranno essere sviluppati in sinergia con gli Enti e le amministrazioni locali, perché se funziona il turismo, cresce tutta l’economia della provincia. Lo sforzo che come imprenditori dobbiamo fare oggi, alla luce della crisi in atto in Italia nostro principale mercato di riferimento, è convincere gli stranieri che il nostro territorio è degno di fiducia. Come categoria – conclude Notarangelo – dobbiamo dimostrare ai nostri potenziali clienti, nazionali e internazionali, che siamo affidabili, diventando un gruppo forte e compatto in grado di costruire in questa nostra terra un futuro migliore per i nostri figli”.