Federmoda provinciale sollecita a Cerignola un’azione sindacale congiunta
Intensificare l’azione sindacale coinvolgendo l’intero territorio per dare base e sostegno concreto alle proposte che a livello nazionale vengono portate avanti dalla Confcommercio: con questo scopo Federmoda provinciale ha promosso una serie di incontri sul territorio provinciale con il proprio direttivo. Il primo si è svolto a Cerignola ed è stato utile per fare il punto sulla situazione ed aggiornare le aziende del commercio delle proposte confederali. Scongiurare, prima di tutto, l’ulteriore innalzamento dell’IVA previsto a partire dal 1° luglio; ridurre l’imposizione Irap, mediante un progressivo incremento della franchigia ed una progressiva eliminazione del costo del lavoro dalla base imponibile; escludere dall’IMU gli immobili strumentali all’attività d’impresa, considerando che si tratta di beni che non rappresentano una forma di accumulo di patrimonio e che subiscono già una tassazione attraverso il loro concorso alla produzione del reddito di impresa; ridefinire il tributo rifiuti e servizi TARES, strutturando un nuovo sistema tariffario che rappresenti al meglio la reale produzione di rifiuti delle varie categorie economiche. Sono queste le azioni e le richieste di Confcommercio, come è stato ribadito nel corso della riunione dal presidente di categoria, Vincenzo Specchio. Interventi che valgono per tutti e che – particolarmente nel nostro territorio - darebbero ossigeno ad un settore che ha ormai grosse difficoltà a contrastare la crisi in atto. “I commercianti hanno margini ridottissimi e se non vogliamo continuare a vedere saracinesche abbassarsi definitivamente dobbiamo far sentire con forza la nostra voce”. L’incontro è stata anche l’occasione per illustrare le convenzioni stipulate dalla Cofidi Confcommercio Puglia con Banca Apulia per favorire l’accesso al credito delle piccole imprese.