Confcommercio rilancia le associazioni di strada partendo da Corso Giannone
La crisi la si combatte unendo le forze e dando nuovo impulso ad iniziative e progetti condivisi in grado di attirare clientela, sviluppare azioni comuni, gestire la strada come spazio pubblico al servizio della città. La Confcommercio, l’organizzazione di categoria che per prima oltre 10 anni fa fece partire questa sperimentazione, ha ripreso su questi presupposti a far dialogare e ad organizzare i commercianti foggiani che operano nella stessa zona. Un tempo erano i CIV, ora si chiamano Associazioni di Strada. Il concetto di fondo, però, rimane identico, oggi con un obiettivo ancora più ambizioso: riportare i consumatori all’interno del centro cittadino con politiche che favoriscano il decoro urbano, ma anche la vivibilità complessiva di Foggia.
I primi a ritrovarsi su questa linea per dare nuova linfa a questo percorso, sono stati i negozianti di Corso Giannone che in Confcommercio si sono riorganizzati con un organismo ad hoc. Dopo l’esperienze dei mesi scorsi una quindicina di commercianti hanno infatti formalizzato la costituzione dell’ Associazione di Strada - Corso Giannone. A presiederla una giovane donna: Barbara Morsillo, coadiuvata da Antonio De Benedictis come vice presidente e con il sostegno di un direttivo di cui fanno parte gran parte degli operatori della zona.
Quella di Corso Giannone non è che la prima di una nuova serie di iniziative che vedranno presto coinvolti anche gli altri commercianti delle strade principale della città: da Corso Roma al Viale della Stazione al centro storico. L’obiettivo è quello di evidenziare le specificità delle varie aree in modo da creare un progetto organico per quello che riguarda la creazione del Distretto Urbano del Commercio, previsto dalla normativa regionale di settore.