Confcommercio presenta il suo blog Noi Confcommercio. Il documento Foggia 2014-2020 il primo argomento di discussione
Programmazione, innovazione, sicurezza e legalità: sono questi i temi cardine di “Foggia 2014-2020”, il documento che Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia ha predisposto, quale contributo alla discussione, per la campagna elettorale per le elezioni amministrative della città capoluogo.
Il documento in questione è anche il primo tassello di una nuova attività partecipata di comunicazione. Un documento aperto, una “cornice” entro la quale incardinare azioni e interventi e su cui l’organizzazione chiede un contributo di idee. Infatti è il primo argomento di discussione del blog “Noi Confcommercio” che è stato attivato su questo sito. Il blog, che richiama nel nome lo storico bollettino d’informazione dell’associazione foggiana, si propone come un luogo di confronto sulle principali questione che interessano il territorio e il mondo dell’impresa. Uno spazio non solo per i soci, ma aperto a tutti coloro che vorranno confrontarsi “civilmente” sulle tematiche proposte dalla organizzazione. Una discussione che settimanalmente si arricchirà di contenuti e argomenti.
Come ha scritto il presidente Gelsomino ai soci : "la crisi obbliga tutti a ripensare il proprio agire quotidiano. Questo è ancora più vero per una organizzazione di categoria come la nostra che ha da sempre l’ambizione di far sentire con forza la sua voce sul territorio, facendo proprie le istanze che vengono dalle categorie e le aziende rappresentate. Una attività sindacale che, in tempi di social media e condivisione, non può che passare attraverso il dialogo costante tra l’organizzazione e i soci. Un dialogo che la rete e gli attuali strumenti di comunicazione rendono più immediato e diretto. Come Giunta provinciale - prosegue Gelsomino - riteniamo, infatti, che il nostro compito di rappresentanza sarà più facile se ci sarà un dialogo costante e proficuo con tutti voi. Per questo - chi lo vorrà - potrà lasciare, giudizi, pareri, impressioni, perché no anche critiche. Basterà registrarsi al sito e dire la propria, rispettando le regole minime imposte dall’educazione e dal vivere in una comunità che si riconosce in quei principi che sono alla base del nostro statuto. Regole e principi che saranno fatti osservare, dal nostro responsabile della comunicazione che svolgerà il ruolo di moderatore del blog".