Sono previsti cambiamenti per i criteri di concessione dei prestiti e delle linee di credito alle imprese. L'adeguamento, infatti, è dovuto per allinearsi alle recenti linee guide EBA-GL LOM: la garanzia sui prestiti diventa di seconda importanza e l'attenzione sarà rivolta alla capacità dell'impresa di generare reddito e flusso di cassa; diventano rilevanti, anche per le micro e piccole imprese, le cossidette tematiche ESG: l’impegno ambientale, il rispetto dei valori aziendali e se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno. 

In sostanza, aumentano le informazioni che le imprese, di tutte le dimensioni, devono produrre per gli istituti di credito. Con le nuove linee guida EBA si è rivolto alle banche, nell’ambito dell’analisi del rischio di credito del cliente, l’invito di “valutare la capacità attuale e futura del cliente”, con l’obiettivo finale di “promuove un approccio proattivo al monitoraggio della qualità creditizia, individuando per tempo il credito in via di deterioramento”.

Alla luce di tali interventi appare necessario e improcrastinabile per le imprese adottare strumenti che possano consentire di verificare in modo continuo il proprio equilibrio economico-finanziario e di pianificare la sostenibilità prospettica di breve e lungo termine anche alla luce dei piani di crescita.