Centrale la questione trasporti. Sul Gino Lisa tutto il sistema d’impresa lavori in squadra con la Camera di Commercio

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31/05
2017

gino lisa“Garantire una mobilità funzionale a supportare le imprese del territorio nei suoi asset strategici, a cominciare dal turismo, con un sistema infrastrutturale adeguato e moderno è una priorità che deve riguardare l’intera Puglia e non solo Foggia. Per questo come organizzazione di categoria ribadiamo il nostro impegno accanto a chiunque sia pronto a dare concretezza e soluzioni a richieste non più rinviabili. Quello che deve essere chiaro a tutti è che quelle che vengono avanzate non possono più essere derubricate a semplici rivendicazioni di campanile. Gli imprenditori di un’ampia porzione di Puglia hanno la necessità di sapere se e come le loro imprese saranno messe in condizione di competere al pari dei colleghi di altre zone della regione. Quello che è sicuro è che non è più tempo di annunci né di sterili contrapposizioni politiche”. 

Questa la forte presa di posizione emersa ieri sera al termine della Giunta Esecutiva della Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Foggia. L’organismo presieduto da Damiano Gelsomino, riunitosi per l’approvazione del bilancio, ha ribadito la centralità della vertenza infrastrutture per il territorio”. Due le questioni principali affrontate nel corso del dibattito: i collegamenti ferroviari con Roma e la vicenda allungamento pista per l’aeroporto Gino Lisa, anche se non sono mancati riferimenti alla riorganizzazione della portualità e alla logistica.

“Come Confcommercio -  rimarca il presidente Gelsomino – abbiamo sempre dimostrato di essere pronti a fare la nostra parte. Sulla vicenda Gino Lisa, per esempio, ci siamo mossi in sinergia con gli altri Enti mettendo a disposizione di Regione e Aeroporti di Puglia, a nostre spese, uno degli esperti (il dottor Fanelli) per la predisposizione della documentazione da presentare alla DG Concorrenza. Ora salutiamo con soddisfazione, all’indomani del nuovo regolamento sugli aiuti di Stato che autorizza le amministrazioni pubbliche a coprire le spese di funzionamento di piccoli aeroporti, la decisione della Regione Puglia di coprire i costi dei lavori di finanziamento della pista fino al 95%.

Sulla quota di cofinanziamento privato riteniamo che si debba aprire con la Regione e con Aeroporti di Puglia,  soggetto beneficiario dell’allungamento della pista e gestore dello scalo, un confronto di merito per individuare chi e con che modalità si deve far carico dell'importo.

E' chiaro che come soggetto di rappresentanza degli operatori turistici ribadiamo sin d'ora la nostra disponibilità e il nostro impegno a sostenere anche economicamente il rilancio del Lisa. Consapevoli che l'allungamento della pista non è che il primo tassello di un percorso lungo che si potrà dire realmente completato solo con la ripresa dei voli. Su questo riteniamo che tutto il mondo della rappresentanza d'impresa, nessuno escluso, debba fare gioco di squadra. Perciò – conclude Gelsomino – pensiamo che  tocchi al presidente  della CCIAA – come fatto egregiamente finora -  attivarsi per fare sintesi e proporre soluzioni efficaci e concrete in grado di dare risposte eque ed economicamente sostenibili nel medio periodo agli imprenditori di tutto il territorio provinciale”.

In Confcommercio reputano fondamentale anche l'impegno condiviso degli Enti territoriali sui nuovi collegamenti ferroviari con Roma e giudicano positivamente  la mobilitazione dei sindacati di questa mattina . Un impegno necessario che mostra la sensibilità di tutta la comunità su questi temi.