Ha raggiunto il suo obiettivo l'iniziativa di Libera Foggia "Anch'io denuncio" promossa anche dalla rete delle associazioni di categoria. Il salone dell'Auditorium Santa Chiara era pieno con persone in piedi. Ospiti d'onore, e veri protagonisti, il Prefetto Massimo Mariani e il Procuratore Ludovico Vaccaro, insieme a quella che è stata battezzata la "squadra Stato".

Confcommercio ha partecipato alla manifestazione con un suo rappresentante, il presidente del sindacato degli esercizi pubblici, Antonio Cocozza. 

Per Vaccaro: "la città ha voglia di reagire, questo è evidente. Si stanno creando tutte le condizioni perchè ci sia un clima di favore verso chi denuncia. La fiducia nelle Istituzioni è massima. Sentiamo la voglia dei foggiani di essere altro dalla solita rappresentazione". 

"Noi possiamo creare la pre-condizione perché il territorio sia libero dal condizionamento della criminalità organizzata”, ha spiegato il procuratore Mariani. “Ma questa libertà non è una cosa che viene concessa dall’alto. Svincolatevi quindi da questa concezione passiva: i cittadini hanno diritto ad essere liberati dalla criminalità, ma hanno il dovere di partecipare attivamente alla cosa pubblica nelle piccole e nelle grandi cose”.

Per i due uomini dello Stato quello che è necessario in città è un apparato di videosorveglianza. La videosorveglianza, oltre a essere utile per le indagini, non lascia solo chi denuncia. Chi denuncia si sente sostenuto dalle immagini perchè ha l'impressione che la responsabilità non ricade solo sulla sua persona.

La posizione di Confcommercio è netta: "denunciare è l'unica soluzione. Fa paura, è un percorso difficile e doloroso, e l'appello che rivolgiamo alla comunità è di non far sentire soli chi intraprende questa strada. La paura di precipitare nella solitudine non aiuta e non promuove certe necessarie azioni. La nostra Associazione rappresenta il collante tra imprenditori e società. Che cosa possiamo fare? Abbiamo orecchie tese e mani pronte. Noi ci siamo per la nostra città e per il futuro dell’imprenditoria locale".