Alla tavola rotonda Confidi Confcommercio banche, associazioni di categorie e ordini professionali tentano nuove politiche di sistema per andare oltre la crisi.

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04/12
2013

IMG_0716Nuove politiche di sistema per andare oltre la crisi. Banche, associazioni di categoria, ordini professionali e confidi lanciano una nuova parola d’ordine per il rilancio dell’economia di Capitanata: basta piangersi addosso, troviamo insieme nuove strade per dare opportunità alle imprese del territorio. E’ questo il risultato dell’importante e partecipata tavola rotonda che si è svolta martedì 3 dicembre a San Severo, presso il MAT (Museo dell'Alto Tavoliere).

Un incontro promosso dal Confidi Confcommercio in collaborazione con il Comune di San Severo, l’Ordine dei Commercialisti della provincia di Foggia, la Banca di Credito Cooperatvio di San Giovanni Rotondo.

Moderati da Sergio De Nicola, corrispondente Rai, si sono confrontati sui temi dell’incontro: Giuseppe Laurino, presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili, Roberto Maresca, responsabile area credito del Confidi Confcommercio e Augusto De Benedictis, direttore generale della BCC di San Giovanni Rotondo.

Pur nelle difficoltà, il gioco di squadra può permettere ad un sistema d’impresa sostanzialmente sano, ma troppo caratterizzato dall’individualismo - come ha evidenziato Roberto Maresca della Confidi  - di dare sostegno al mondo delle imprese. L’accesso al credito è decisamente una strozzatura che la riorganizzazione del sistema bancario certo non aiuta. Le cooperative di garanzia fidi possono essere un partner fondamentale di imprese e professionisti per dialogare in modo proficuo con gli istituti di credito. Istituti di credito sempre più lontani che giudicano il merito creditizio sulla base di parametri determinati, senza conoscere realmente le capacità e le possibilità di aziende e imprenditori. Una situazione che è stata evidenziata anche dallo stesso De Benedictis, direttore della BCC,  che ha rivendicato, invece, con orgoglio l’interlocuzione attenta e costante che il suo istituto riesce ad avere con i propri soci e clienti. “Una banca del territorio e non sul territorio che, in controtendenza, ha aumentato in questi ultimi anni i suoi impieghi con la clientela” ha rimarcato il direttore. De Benedictis ha anche evidenziato il ruolo fondamentale di supporto che il sistema Confidi può dare al mondo bancario, soprattutto in questa fase di crisi. “Una crisi che molte aziende potrebbero superare se si affidassero in tempo a professionisti per farsi affiancare in modo oculato nella gestione – è stato il suggerimento giunto dal presidente dell’ordine dei commercialisti, Laurino. Una professione, quella dei commercialisti profondamente mutata in questi ultimi anni e che può svolgere un ruolo decisivo, con le associazioni di categoria, nella crescita del sistema imprenditoriale territoriale.

Molto interessanti anche le testimonianze di due rappresentanti di aziende sanseveresi che stanno ben comportandosi in questo periodo di crisi:  Girolamo D’Amico delle Cantine D’Araprì e Alfredo Curtotti delle Cantine Sociali di San Severo. Organizzazione aziendale, investimenti mirati, marketing e innovazioni di prodotto la chiave del loro successo.

Tra gli interventi da ricordare, quello del Sindaco di San Severo, Savino che ha evidenziato come la ripresa passi anche attraverso confronti qualificati e propositivi come quello organizzato; di Franco Stanca del cda Confidi e di Raffaele Mazzeo per la Confcommercio che hanno sottolineato, invece, il ruolo strategico di supporto dell’organizzazione per il rilancio del territorio.

Quello di ieri sera di San Severo è stato il primo di una serie di incontri che la Confidi ha in animo di organizzare su tutto il territorio provinciale per la conoscenza degli strumenti utili per favorire l’accesso al credito per le imprese.