E' partito da Foggia  il "Progetto nazionale di educazione all'acquisto legale e responsabile" l'iniziativa di Confcommercio nazionale finalizzata alla sensibilizzazione e l'informazione su tutti i fenomeni illegali, con una particolare accento su contraffazione e abusivismo.  La  forma scelta per questo progetto è la rappresentazione teatrale  con lo spettacolo teatrale di Tiziana Di Masi: “Tutto quello che sto per dirvi è falso”

Confcommercio e Terziario Donna Foggia nella prima tappa di questo roadshow hanno deciso di allargare lo sguardo, affrontando il tema legalità in modo più ampio e articolato; per questo hanno voluto come partner il Comune di Foggia, la Camera di Commercio, la Federazione Antiracket, la Fondazione Buon Samaritano. In un affollato Teatro Giordano si sono alternati negli interventi: Damiano Gelsomino presidente Confcommercio Foggia, Lucia La Torre presidente Terziario Donna, i rappresentanti istituzionali del territorio (Prefettura, Comune, Camera di Commercio), Giuseppe Cavaliere presidente della Fondazione Buon Samaritano, Cristina Cucci, presidente provinciale Federazione Antiracket , il Sostituto Procuratore, Enrico Infante. A concludere i lavori la delegata nazionale Confcommercio, Anna Lapini,

 Nel suo intervento Damiano Gelsomino ha evidenziato il ruolo propositivo sul tema legalità dell’associazione foggiana: “come associazione vogliamo essere parte attiva nel far maturare sul nostro territorio una diffusa cultura della legalità. Un impegno che caratterizza da anni l’azione della Confcommercio di Foggia. Su certe materie – ha evidenziato Gelsomino - deve essere eliminato il personalismo. Non esiste un IO ho fatto! Esiste un NOI abbiamo fatto. Dove noi deve diventare l’insieme di tutte quei soggetti che credono che il rispetto delle norme è un valore dal quale non si può e non si deve prescindere per nessuna ragione”.