Chi denuncia non è solo: il sostegno di Confcommercio Foggia per la lotta al racket
Consegnato mercoledì 23 dicembre ai rappresentanti regionali dell''associazione antiracket l'assegno di 15mila euro che Confidi Confcommercio Puglia e la BCC di San Giovanni Rotondo hanno reso disponibile per la titolare della Pizzeria Mia di Foggia, che è stata vittima di attentati dopo una denuncia per estorsione.
Un incontro, alla presenza della stampa, che ha visto protagonisti, accanto al presidente Confcommercio Gelsomino e al presidente dell'istituto di credito, Palladino, il presidente della Camera di Commercio di Foggia, Fabio Porreca e la dottoressa Aponte in rappresentanza del Prefetto.
Una cerimonia sobria che - come ribadito da tutti gli intervenuti -voleva avere una valenza simbolica molto forte: dimostrare che chi ha il coraggio di denunciare non è lasciato solo.
"Un sostegno - ha evidenziato il presidente Gelsomino nel suo intervento - anche tangibile per dare ai titolari dell'esercizio sotto estorsione la possibilità immediata di ripartire, in attesa del fondo di sostegno che lo Stato mette a disposizione di chi denuncia. Un impegno straordinario dal forte valore simbolico per dimostrare a tutti - ha rimarcato il presidente Gelsomino - che se c'è la volontà e l'impegno comune si possono trovare soluzioni per affermare anche da noi il valore della legalità. Questo è un esempio emblematico di come il dialogo serrato tra Enti, Forze dell'Ordine, associazione antiracket, associazioni di categoria, banche, può portare a risposte concrete. Il ruolo di un Confidi - ha concluso Gelsomino - non è questo, ma abbiamo ritenuto che in un momento particolarmente delicato come quello che stiamo vivendo è necessario dare un segnale forte. Perciò nel giro di una settimana, grazie anche alla sensibilità della BCC, sono stati resi disponibili questi soldi, che certo non risolvono tutti i problemi, ma mantengono viva e operativa questa azienda".