Un nuovo modo di pensare il turismo partendo dal mercato e garantendo ai potenziali visitatori quello sulla base delle loro esigenze il territorio è in grado di offrire: è un cambio di prospettiva quello che Joseph Ejarque ha proposto ai numerosi operatori turistici accorsi in Confcommercio alla presentazione del progetto di promo commercializzazione messo in campo dall’organizzazione di categoria. Il consulente, esperto internazionale in destination marketing, è il professionista individuato per aiutare la Confcommercio provinciale in questo nuovo pecorso strategico fondamentale per il rilancio del settore.

Ad accompagnarlo a Vieste e San Giovanni Rotondo il presidente di Confcommercio, Damiano Gelsomino che ha fatto da padrone di casa anche agli amministratori pubblici intervenuti. Il presidente del Parco del Gargano, Stefano Pecorella, il Sindaco di San Giovanni Rotondo, Luigi Pompilio, oltre ad alcuni assessori al turismo dei comuni del promontorio.

Gargano DMO il nome del progetto, scelto solamente come marchio in grado di aggredire in modo efficace i mercati, che ha come idea progettuale quella di dar vita ad un programma in grado di  sviluppare in modo integrato l’attività turistica del territorio dell’intera provincia di Foggia: dal Gargano, ai Monti Dauni, alle città del Tavoliere. Obiettivo del progetto:  favorire la creazione di una destinazione turistica provinciale attraverso il superamento delle logiche competitive interne e l’incoraggiamento, a partire dal patrimonio di risorse e competenze disponibili, di accordi tra attori pubblici e privati. Il progetto riguarda, infatti, l'intero territorio ed è rivolto a tutti gli operatori del settore (dalle strutture ricettive a quelle della ristorazione, ai servizi) oltre che agli Enti ed alle Amministrazioni Locali. Strumento principale, ma non certo unico, la creazione di un portale web in grado di commercializzare direttamente l’offerta turistica delle aziende.

Per il presidente Gelsomino: “c’è bisogno di integrazione tra le politiche di promozione svolte dal settore pubblico e quelle di commercializzazione svolte direttamente dai privati. Siamo consapevoli che il momento è molto delicato – ha proseguito il presidente di Confcommercio – nonostante questo come associazione di categoria e mondo delle imprese abbiamo investito risorse. Riteniamo che in un settore determinante per il futuro economico del territorio non si possa più perdere tempo. Su questa iniziativa ­– ha concluso Gelsomino – vogliamo collaborare con tutti e siamo pronti ad integrarci nelle iniziative messe in campo dalla Regione.