24 NOVEMBRE 2012: STASERA SPEGNAMO LA LUCE PER NON SPEGNERE LA SPERANZA DELLA CITTA’.

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23/11
2012
La Confcommercio provinciale aderisce alla manifestazione promossa da Libera e Università degli Studi, prevista per sabato pomeriggio a Foggia con partenza dal Municipio alle ore 18,30, dopo l'ennesimo attentato dinamitardo in città che ha interessato un esercizio commerciale. Per la marcia di domani la Confcommercio ha chiesto a tutti i commercianti delle strade interessate, al passaggio del corteo, di spegnere le luci dentro l’esercizio commerciale. A tutti i negozi che vorranno aderire sarà distribuita una locandina con lo slogan: 24 NOVEMBRE 2012: SPEGNAMO LA LUCE STASERA PER NON SPEGNERE LA SPERANZA DELLA CITTA’. Solidarietà ai commercianti di Viale XXIV maggio era stata espressa ieri in mattinata dai dirigenti dell’organizzazione, mentre questa mattina si è svolto un incontro informale con lo stesso presidente Gelsomino per capire quali azioni eventualmente intraprendere a sostengo delle imprese coinvolte. "La criminalità la si combatte tutti insieme con un impegno costante e quotidiano. Alla paura si risponde alzando la testa, con l’orgoglio e la dignità che vengono dal lavoro”. Con queste parole il presidente provinciale della Confcommercio ha assicurato la partecipazione dell’organizzazione al corteo di protesta contro la criminalità, proposto da Libera e Università di Foggia per domani sera. Se la criminalità alza il tiro – ha rimarcato il presidente Gelsomino - c’è forse bisogno di trovare nuove risposte e nuove proposte per contrastarle. Azioni che come categoria dobbiamo avere la forza di fare e sulle quali dobbiamo far convergere tutte le realtà sane e propositive della città. La legalità è un valore – ha continuato il leader dei commercianti - che deve permeare l’intera comunità e con l’ausilio di tutte le forze dell’ordine dobbiamo trovare il modo di riappropriarci delle strade e delle piazze della città. Da lunedì, però, il silenzio della marcia deve lasciare il posto al rumore del lavoro. Ribadisco - ha concluso il presidente di Confcommercio – la disponibilità della mia organizzazione, così come fatto a Vieste, a promuovere e a dare eventuale ospitalità ad una associazione antiracket”.