Il Governo chiarisce con una Faq pubblicata sul sito istituzionale sulla questione degli alberghi e ristoranti interni. In un primo tempo si è pensato che questi ultimi dovessero sospendere le loro attività creando un forte disservizio all'interno delle strutture alberghiere. Con una Faq, pubblicata il 7 novembre, il governo dispone che l'apertura dei ristoranti degli alberghi per l'accesso degli ospiti, anche nelle aree rosse e arancioni e senza limiti di orario. Nel caso manchi in servizio ristorazione, il cliente è tenuto ad avvalersi della ristorazione a domicilio o da asporto, nei limiti degli orari consentiti e con consumazione, ovviamente, in albergo. 

Dalla Faq, pertanto si evince, che l'albergo non può disporre delle convenzioni con i ristoranti esterni che, nelle zone rosse e arancioni sono chiusi per l'intera giornata e nelle zone gialle restano aperti fino alle 18. 

Qui le Faq del governo sugli esercizi commerciali 

Si tratta di una vittoria di Federalberghi che annunciando la pubblicazione della risposta da parte del Governo, ha così commentato: "si tratta di una laboriosa opera di persuasione, che ha assunto a riferimento la necessità di erogare il servizio ai clienti effettivamente alloggiati nelle strutture ricettive, riteniamo opportuno raccomandare un’accorta gestione di tali indicazioni, in rigorosa coerenza con la suddetta finalità".